Padula. Certosa di San Lorenzo. La Chiesa a navata unica con cinque cappelle sul lato destro è divisa in due zone. Nella prima sedevano i conversi, dalla parte prossima al presbiterio sedevano i padri di clausura che lì arrivavano attraverso un passaggio interno. Due sono anche i cori. Quello dei conversi è composto da ventiquattro stalli; sui dossali compaiono figure di Santi, Vescovi, Martiri e dei quattro Evangelisti, ognuna sormontata da una frase, mentre in basso si notano paesaggi ed architetture. E’ datato al 1507 e firmato, così come si legge in alto a sinistra, dal maestro Giovanni Gallo. Il coro dei padri è datato al 1503 e, di certo, ha subito diversi interventi di rifacimento soprattutto nella trabeazione. E’ composto da trentasei stalli con scene tratte dal Nuovo Testamento. L'altare maggiore è in scagliola e madreperla. La Chiesa è decorata con stucchi dorati di gusto settecentesco che vanno a sovrapporsi ad una struttura sicuramente trecentesca.
Add to Lightbox Download